L'ho beccato!
Abbiamo un gatto straordinario.
Tipico gatto, bello, regale e capriccioso.
Ogni tanto impazzisce e sembra attaccato da un nemico invisibile che lo fa saltare di qua e di la'.
Altre volte fa prigionieri, un giocattolo, un piumino per spolverare o un fermaglio per capelli della Juni.. e va via fiero come se fosse un leone con la propria preda.
Ma c'era una cosa che faceva e che non riuscivamo a capire come.
In bagno abbiamo un cassetto con vari accessori per capelli e ogni tanto entriamo in bagno e troviamo passate, fermagli, pinze, elastici sparsi per terra e il cassetto chiuso. Ora, dico.. vabbe' che possiamo aver dimenticato il cassetto un po' aperto e tu, gatto, con la zampina agile tiri fuori la robina che ti piace e ci giochi .. ma come fai a chiuderlo il cassetto??
Oggi l'ho beccato. E la spiegazione e' - ovviamente - meno geniale di quello che speravo. Dopo aver estratto, con la pazienza di un certosino, tutti i suoi "giochini", si appoggia delicatamente al cassetto che spunta un po' in fuori dal mobile del bagno e quando si lancia per scendere dal piano del lavandino lo spinge indentro, chiudendolo, con un'agilita', una delicatezza e una precisione da far invidia a Nadia Comaneci.
Si', decisamente un dieci pieno.
In questa foto si sta cimentando in un'altra delle sue attivita' preferite.
Ha sviluppato questa passione viscerale per la ciotola dell'acqua. E' probabilmente il suo oggetto preferito. La prende e se la porta in giro; di preferenza la nasconde sotto il letto della Juni. Ormai la ciotola non e' piu' usata come ciotola dell'acqua perche' ogni volta il gatto l'acqua la rovesciava per poter portare in giro la ciotola. E cosi' abbiamo dovuto comprarne un'altra, molto piu' pesante, per non avere sempre il pavimento con la pozza d'acqua. Ha provato a portar via anche quella nuova, ma essendo in ceramica e' piu' difficile mettersela fra i denti ed essendo, appunto, piu' pesante non ce la fa a sollevarla, anche se riesce a spostarla con una discreta facilita'. 'Sto gatto ha solo 6 mesi e cresce come un vitello. Quando sara' un gatto adulto che razza di ciotola devo comprargli per evitare che se la porti in giro??
(e stranamente gli piace solo quella dell'acqua!)
Certo, non e' che potevamo avere un gatto normale noi, vero?
posted by Nat @ 10:34 AM
12 Comments:
Fabius,
a Giacomino (il gatto) non glielo faccio leggere il tuo post.. non vorrei che imparasse anche ad aprire il barattolo di Nutella e chiuderlo dopo averci tuffato dentro la zampina per festeggiarti..
Buon Compleanno,caro.
E facci sapere quanti anni hai, che, sono sicura, oltre ad essere MOLTO piu' alto di me, sarai anche MOLTO piu' giovane!
Auguroni, di nuovo!
anche tu sei dotata di animale domestico intelligente. mi auguro che la mia belvetta non impari gli stessi trucchi, altrimenti la faccio al forno!
Emme, chissa' che non ci siano altre cose che ci accomunano..
(ma gatto al forno temo non sia una di quelle.. :-) )
Poi sembra che ti venga a rompere le scatole solo per chiederti di cucina, ma tu lasci commenti che per me sono un faro nella notte! Come sarebbe a dire che la schiacciata (a Firenze ci sono cresciuta, quindi si', schiacciata) si fa in casa? Ah, si? E come? Cominciamo dalla materia prima, poi all'atmosfera da forno ci penso io (posso fare tutti i personaggi, dal vecchietto sdentato alla cassiera un po' in carne).
Mana (nella speranza che ripassi di qua),
la schiacciata la faccio semplice semplice. Non misuro neanche piu' gli ingredienti, faccio ad occhio. Farina acqua e lievito sciolto in acqua tiepida. Io la faccio a mano, che non ho l'impastatrice. Faccio un impasto relativamente morbido e lo lascio riposare/lievitare per una mezzoretta. Poi lo stendo sul pizza stone (ma prima di comprare il pizza stone la facevo nella teglia di metallo infarinata), forse dell'altezza di mezzo centimetro, poco piu' (a seconda di quanto la vuoi morbida o quanto la vuoi croccante, o se vuoi tagliarla in mezzo e metterci gli affettati). E poi, il tocco finale: coi polpastrelli faccio le "buchette" e ci verso sopra l'olio rigorosamente extravergine d'oliva e ce lo spando sopra con le dita o con un pennello. Stai attenta a non metterne troppo perche' durante la cottura l'olio bolle e se ce n'e' troppo straborda. Una spruzzatina di sale, e in forno caldo caldo 425-450 gradi F. Di solito ci vogliono dai 20 ai 30 minuti per arrivare a cottura ideale quando la superficie e' bella dorata, basta che dopo i primi 15 minuti dai un'occhiata e vedrai che capisci quanto manca..
I miei bambini ne vanno pazzi e tutti quelli che conosco qui mi chiedono di farla.
Se non ti e' chiaro, mi sa che dovrai venire da me e ti faccio vedere come si fa. :-)
Ma tu dove stai? Che se mi dai l'atmosfera da forno vengo a trovarti! Hai un blog che posso venire a trovare?
Un salutone,
navide
Grazie Nat, ora provo!
Io abito a Tucson, in Arizona, ma a breve mi trasferiro' in California. Questo per quanto riguarda lo spazio fisico, per quello virtuale continuo a rimandare anche se la tentazione e' forte. La scusa di oggi e': visto che passero' le vacanze estive in Italia (schiacciata a pioggia, quindi)e non avro' accesso al computer per due mesi e piu', magari comincio quando torno, eh? Secondo te regge?
Mana,
mi rendo conto che non sono stata molto specifica con ingredienti e quantita'.. ma se vuoi posso fare attenzione alle quantita' che uso la prossima volta che la faccio e ti faccio sapere.
ciao
Cavolo! Due mesi in Italia!!!
Ti invidio!
Comunque, anche se non crei una casa virtuale torna a trovarmi quando puoi.
:-)
Grazie! Anche io pero' sono della scuola di pensiero del "facciamo a occhio", a differenza di mio marito, che userebbe le measuring cups anche per bere...
Tu un gatto normale? Ti pare che potrebbe stonare con te?! Assolutissimamente NO! In ogni caso, ci avevi azzeccato, uffa!
Che gatto strafigo! la mia gatta invece ignora la ciotola dell'acqua e va matta per le mie cravatte appese :(
ps Il Cacciatore d'Aquiloni va visto al cinema...
No comment! :)
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