Mah.
Questo articolo mi ha fatto pensare a questo video di Don Camillo e Peppone:
(ed ho pure imparato a mettere i link nei miei post.. come sono brava!)
posted by Nat @ 9:24 AM
Let's face it..!
Saturday, May 03, 2008
(ed ho pure imparato a mettere i link nei miei post.. come sono brava!)
12 Comments:
anche io sono rimasta perplessa.
anche io ho pensato MAH.
anzi no, mi ha fatta proprio arrabbiare.
Io non ho parole. Come dice Peppone nel video, rispetto piu' lui da morto che il prete e compagnia bella da vivi.
Vale', non e' che ci farebbe bene non andare piu' a vedere le notizie? Ogni volta c'e' qualcosa che mi rimane sullo stomaco.. e le elezioni, e quelli che riducono in fin di vita un ragazzo perche' gli ha "rifiutato" una sigaretta, e il prete che proibisce Bella Ciao sul sagrato.. Basta, basta, basta! Io questo paese non lo riconosco piu'...
Io invece lo riconosco bene....purtroppo.
È il paese delle veline, dei grandi fratelli e della sopraffazione sistematica.
Il paese dell'ottavo nano insomma...
:-(
---Alex
Alex,
non so che dire.. Mi sembra anche che le cose vadano di male in peggio. Forse mi illudevo o forse era perche' ci ero immersa dentro e non lo vedevo, ma mi sembra che quando sono andata via dall'Italia (malvolentieri, ti assicuro) le cose non erano cosi' nere.. E ora.. ora ci vorrei anche tornare, ma come si fa??? E mi fa male al cuore amare cosi' tanto un paese e allo stesso tempo non riconoscercisi piu'.
Pero' sono incoraggiata a leggere voialtri e rendermi conto che finche' ci sono persone come voi, c'e' speranza.
forse dovremmo anche considerare il fatto che repubblica.it predilige i fatti di cronaca nera. Il cartaceo e' molto meno drammatico, e' piu' bilanciato.
Anche io comunque ho la sensazione che 5 anni fa l'Italia fosse meno brutta.
Mia cara,
sebbene un certo cambiamento in peggio lo avessi gia' notato negli anni precedenti, e' stato proprio durante la mia visita del 2003 che ho percepito un senso di pesantezza, grigiore e depressione fra gli italiani come non mi era mai capitato prima, come fosse una nuvola nera che li aveva avvolti. Sono tornata qua - allora - assolutamente convinta che non sarei mai piu' voluta tornare in Italia. Neanche per una visita. Negli anni le cose, per me, sono cambiate e non sono piu' cosi' rigida come quando tornai da quella visita, ma la sensazione di pesantezza che si fa sempre piu' pesante non e' passata...
Zia Nat, qui il sole splende (per la verità sta per piovere...) E da te? :-) Buongiorno...
Che tristezza il paese dell'ottavo nano....
Io scriverei le stesse cose nel tuo minimeme, eccetto berrei birra perche' non amo la camomilla.
Bacini
Mi insegni a mettere un video di Youtube nel mio Blog?Io ancora non ci riesco....
Sì, questo paese è abitato da strana gente.
Vorrei andarmene anch'io.
Io sono cresciuta con i libri di Guareschi e ho sempre creduto che fosse possibile accettare diversita' di pensiero con un compromesso ed una risata, magari...
La mia famiglia e' stata per anni amica carissima di un prete partigiano... no, non e' un ossimoro, ma anche lui ha subito tante discriminazioni...
ha ragione Alex, secondo me: quando un paese mette in primo, ma che dico, primissimo piano l'assenza di talento, la superficialita' e la dis-empatia, i risultati si vedono! Ma dai, io mi vergogno quando parlo con amici e conoscenti che vengono in Italia o in vacanza o in trasferta, e chiedono speigazioni sulla tv italiana?? Vabbe' che big brother e' iniziato qui, credo, ma almeno veniamo risparmiati dalla costante ostentazione d'ignoranza a malapena nascosta dietro due montagne di silicone, che pervade l'Italia!! Io non capisco!
Buongiorno, zia Nat... Io ci sono. e tu?
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